| CIVITAVECCHIA – «Tutti gli istituti comprensivi della città sono stati ereditati in condizioni critiche, con problemi gravi e infiltrazioni che da anni compromettevano il decoro delle scuole». Lo confermano dall’amministrazione comunale, facendo riferimento a quanto accaduto ieri al plesso “Renato Posata” dell’istituto comprensivo Ennio Galice e parlando di difetti gravi e mai risolti in molti plessi. Infiltrazioni alla scuola Galice: interdetta un’ala del plesso «Abbiamo ereditato una situazione estremamente critica – ha confermato l’assessore ai Lavori Pubblici Patrizio Scilipoti – in tutti gli istituti comprensivi della città erano presenti gravi infiltrazioni d’acqua, e in molti casi si trattava di problemi noti da anni e mai affrontati. Pioveva dentro alla Don Milani, alla XVI Settembre, alla Flavioni e alla Galice. In un anno e mezzo abbiamo avviato interventi che la città aspettava da tempo: alla Flavioni e alla Don Milani i lavori sono già conclusi. Alla XVI Settembre, dopo dieci anni di impalcature ferme, siamo finalmente riusciti a riprendere il cantiere e a completare la prima parte della facciata, mentre la seconda tranche sta per partire. E alla Galice era già in corso un intervento sulla guaina del tetto nel plesso di via Toscana. È un lavoro imponente, ma necessario: stiamo rimettendo in sicurezza, uno per uno, tutti i tetti delle nostre scuole» A seguito delle infiltrazioni rilevate nei giorni scorsi, l’intervento previsto sulla guaina del plesso di via Toscana è stato immediatamente spostato sulla Renato Posata per intervenire sul punto critico senza perdere tempo. «Abbiamo fornito tutte le informazioni sullo stato dei lavori e concordato con la dirigenza scolastica una soluzione temporanea interna al plesso, completamente sicura e adeguata – ha assicurato l’assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Tinti, che questa mattina ha incontrato personalmente i genitori – questo grazie al lavoro immediato della ditta e degli uffici. Le lezioni riprenderanno regolarmente all’interno dello stesso edificio». L’Amministrazione ribadisce che il percorso di messa in sicurezza degli istituti scolastici non si fermerà. «Dopo anni – hanno concluso da Palazzo del Pincio – la città sta vedendo cantieri concreti e interventi reali sulle proprie scuole». |