(Adnkronos) – Ammontano a oltre 13 milioni 520 mila euro i fondi del bando Mur Fis 3 assegnati all’università di Roma Tor Vergata. Un successo straordinario per 10 progetti finanziati. E con sei ulteriori progetti idonei, inseriti utilmente nelle graduatorie del bando.
Tre i macrosettori del bando Fis3 social sciences and humanities, physical sciences and engineering, life sciences cui hanno applicato i ricercatori e le ricercatrici degli atenei nazionali, per il bando finanziato dal ministero dell’Università e della Ricerca per 475 mln di euro. Fis è un progetto che ricalca per prestigio, finanziamenti e tipologia i bandi europei: previsti finanziamenti per progetti di ricerca di elevato contenuto scientifico, condotti da ricercatori emergenti (Starting Grant), da ricercatori in carriera (Consolidator Grant) e da ricercatori affermati (Advanced Grant).cSono state presentate in tutto 87 domande dai ricercatori di Roma Tor Vergata. Questi sono i vincitori menzionati nel decreto di approvazione ministeriale pubblicato nei giorni scorsi e suddivisi per settori di ricerca.
Per social science and humanities: Alessandro Casini (Event-studies in macroeconomics and finance: identification, estimation and inference on the causal effects of policy announcements); Federica Pierini (Tracking the burden of past infectious diseases from genetic, archaeological, and historical resources); Giancarlo Spagnolo (Public procurement as an innovation policy: design, competences and outcomes); Alessandra Molinari (The islamic connection: Sicily, Tunisia and Egypt as the hinge between the Mediterranean, India and China ( 9th-14th centuries)).
Per physical sciences and engineering: Tommaso Giovannini (In-Silico modeling and design of advanced plasmonic nanoreactors for sustainable catalysis); Daniele Mazzarella (revolutionize organocatalysis through electrochemistry); Matteo Russo (The kinetic library: an open-access archive of mechanism designs with prompt-to-print generative ai); Alessandro Porchetta (Dna-actuated biomimetic compartments that sense and process molecular information). Per Life sciences: Massimo Federici (Deciphering the causal role of metabolome in metabolic syndrome); Maria Teresa Voso (clinical and laboratory exploration of adverse-risk acute myeloid leukemias).
“Sono estremamente grato ai nostri ricercatori alle nostre ricercatrici per le loro ricerche di punta – ha orgogliosamente commentato Nathan Levialdi Ghiron rettore dell’università di Roma Tor Vergata – un’eccellenza del nostro Ateneo che acquisisce peso sempre maggiore a livello nazionale”. “I progetti finanziati coinvolgono molti dei nostri dipartimenti che voglio ringraziare per il lavoro di squadra adottato nelle procedure di presentazione delle domande di partecipazione: si è trattato di vere e proprie task force interne operative guidate dai direttori dei dipartimenti che hanno contribuito affinché si potesse arrivare a questi mirabili successi”, ha concluso. Proprio recependo l’impegno dei direttori di dipartimento, il rettore si è impegnato a garantire i contratti richiesti dal bando e per questo sono previste azioni mirate.


