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Coppa Italia, Bologna e Lazio volano ai quarti di finale: eliminate Parma e Milan

QUI BOLOGNA-PARMA. Il Bologna fa suo il derby contro il Parma, vincendo in rimonta per 2-1, e conquista il pass per i quarti di finale di Coppa Italia: massimo risultato con il minimo sforzo per gli uomini di Italiano, che giocano una partita in generale sottotono, strappando il successo con l’incornata di Castro in extremis. Sia Italiano che Cuesta optano per un turnover ragionato, a sottolineare la ricerca del giusto compromesso tra la voglia di andare avanti nella competizione e la necessità di gestire le forze in vista dei prossimi impegni. Ecco, quindi, che nel Bologna la linea dei trequartisti ci sono Bernardeschi, Fabbian e Rowe, mentre i ducali si schierano con Ondrejka e Benedyczak in avanti e il debutto assoluto in prima squadra del diciottenne Trabucchi in difesa. L’avvio della partita è molto «sporco«, soprattutto da parte dei giocatori del Bologna, molto imprecisi nei tocchi e nella gestione della palla. Emblematico l’erroraccio al 13’ di Ferguson che spiana la strada a Lovik, preciso nel trovare Benedyczak che poi batte Ravaglia per il vantaggio degli ospiti; nell’occasione, non esenti da colpe anche Heggem e Lucumì. I ritmi non sono particolarmente alti, anche perché la squadra di Italiano fatica a trovare il ritmo anche dopo il gol subito. Nel momento più importante arriva la fiammata giusta: è il 38’ quando Bernardeschi lancia in avanti un pò alla cieca trovando invece Rowe, che disorienta Trabucchi con una finta di corpo e, solo davanti a Guaita, colpisce il palo, ribadendo in rete quando la palla gli torna tra i piedi. È il primo gol con la maglia del Bologna per l’ex giocatore del Marsiglia. Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa provano a fare la partita, quantomeno con il possesso palla. Arrivano anche le occasioni, in particolare con un colpo di testa di Lucumì alto di pochissimo e con Bernardeschi, che da dentro l’area perde il tempo per il tiro mancando una grossa chance. Ma l’occasione più netta capita al Parma al 69’: tacco strepitoso di Ordonez per Lovik, che entra in area e, solo davanti a Ravaglia, angola troppo mandando sul fondo. L’esterno sinistro si mette in mostra anche dieci minuti più tardi con una bella discesa conclusa con un tunnel su Holm e con un tentativo di destro fuori misura. All’80’ è il momento anche di Ciro Immobile, al rientro in campo dopo l’infortunio. Quando sembra ormai tutto apparecchiato per i calci di rigore, Holm riscatta una prestazione non positiva con il cross perfetto per il colpo di testa vincente di Castro, completamente perso da Estevez. QUI LAZIO-MILAN. La Lazio vola ai quarti di finale di Coppa Italia. I biancocelesti battono il Milan 1-0 allo Stadio Olimpico di Roma e si prendono la rivincita della sconfitta di pochi giorni fa in campionato. Match bloccato nel primo tempo e ravvivato nella seconda frazione da qualche spunto degli ospiti, a cui manca il «killer istinct« in zona gol. A deciderla è il colpo di testa di Zaccagni (79’), che batte Maignan (autore anche oggi di un paio di grandi interventi) su calcio d’angolo di Nuno Tavares. La squadra di Sarri accede ai quarti di finale, dove affronterà il Bologna, che ha battuto 2-1 in rimonta il Parma. La vincente di Bologna-Lazio affronterà in semifinale la vincente di Atalanta-Juventus. Il Milan che sarà chiamato a ripartire in campionato con la trasferta di Torino contro i granata di Baroni. La Lazio tornerà in campo in casa contro il Bologna. Primo tempo tattico e con poche occasioni da entrambe le parti. Il Milan prova a fare la partita, ma il fraseggio degli uomini di Allegri viene completamente neutralizzato dal castello difensivo messo in piedi dalla Lazio, abile nel rendersi pericolosa in contropiede. Gli unici tiri in porta della prima frazione sono una conclusione strozzata da Castellanos dal limite dell’area di rigore e un sinistro al volo di Isaksen respinto con attenzione da Maignan. Qualche strappo di Leao e un paio di spunti di Rabiot per i rossoneri, ma troppo poco per impensierire un’ottima versione dei padroni di casa. Nel secondo tempo Milan subito pericoloso con Loftus-Cheek (51’), che manda di testa a lato su bel cross di Estupinan. Sempre l’inglese sfiora il gol del vantaggio al 69’, incornando sempre su invito di Estupinan. Al 71’ Leao si divora l’1-0 calciando alto tutto solo in piena area di rigore. Tante le occasioni sciupate dai rossoneri e a portarsi in vantaggio è la Lazio. Angolo di Nuno Tavares e al 79’ Zaccagni batte di testa Maignan per l’1-0 biancoceleste. I padroni di casa navigano sulle onde dell’entusiasmo e vanno vicini al raddoppio con Noslin, rimpallato da un attento Maignan. Nell’assedio finale il Milan spinge, ma Pulisic viene fermato in pieno recupero da Mandas, il quale spedisce la Lazio ai quarti di finale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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