L’aumento delle bollette degli italiani è un problema sempre più urgente da affrontare e sta portando all’impoverimento delle famiglie costrette ad affrontare spese sempre più alte per le utenze.
Il caro energia, le bollette salate: con l’Iva sulle importazioni a crescere e l’aumento delle accise sui gas naturale le entrate tributarie hanno raggiunto di recente 188,7 miliardi con una crescita del 10,9%, ovvero più o meno 18,6 miliardi in più rispetto ai primi cinque mesi 2021.
Sulla crescita del gettito a pesare sono anche gli effetti “dell’incremento dei prezzi al consumo”: e in pratica la spinta dell’inflazione produce maggiori “introiti” Iva per l’Erario. Gli aumenti del gettito per l’imposta di bollo e di registro sarebbero in tal senso un segnale di una strategia che al momento non favorisce il cittadino.
Come ammesso anche dal ministero dell’Economia, tra le imposte indirette hanno registrato andamenti positivi l’imposta di bollo (aumenta di 678 milioni di euro pari a un +21,2%) e l’imposta di registro.
In questo caso, la crescita dei mesi precedenti è di 243 milioni di euro e pari a un +11,9%.