Gli ospiti di giovedì 6 ottobre a Roma magazine, il rotocalco tutto da sfogliare e guardare. Nella prima parte parleremo di teatro, come è naturale per il format del programma, approfondire la cultura e tutte le arti. Uno spettacolo particolare che andrà in scena dal 13 al 16 ottobre al Teatro Trastevere di Roma, dal titolo “Er mostro de Roma“, tratto dalla cronaca vera, da fatti realmente accaduti in una Roma che non esiste più, quella tra il 1924 ed il 1927. La vera e drammatica storia di Girolimoni, identificato nei decenni come il pedofilo per eccellenza. Un innocente mandato a processo e condannato in carcere per 10 mesi con l’accusa più devastante: quella di aver ucciso 7 bambine. Gino Girolimoni era un fotografo, single, per l’epoca troppo libero e trasgressivo, con abiti di moda e vestiti di lusso, con l’auto (pochi potevano permettersela), troppo, troppo sospetto per quel momento storico e politico che l’Italia, e Roma in particolare, stava vivendo. Girolimoni viene incastrato e mandato in carcere, da innocente, con titoloni sui grandi giornali. Quando cadono tutte le accuse e prove non c’erano, i giornali gli riservano un trafiletto e come spesso acccade, per tutti ormai è il mostro da sbattere in prima pagina, la sua vita rovinata. Esce dieci mesi dopo quelle terribili accuse ma la sua vita è rovinata per sempre, dal pregiudizio, dalla superficialità, dall’indifferenza, dalla paura. A vestire i panni di Girolimoni è il nostro ospite di giovedì sera, l’attore Massimo Genco che con Simone Giacinti (suo il testo) porta in scena i fatti accaduti in un tempo lontano, quando nemmeno Roma era la stessa. I fatti drammatici di Girolimoni, con la regia di Vanina Marini. L’autore e i protagonisti, la regista, hanno deciso di raccontare questa storia perché è una storia di silenzio, di offesa, di pregiudizio. Un silenzio che è calato su Roma dopo che quell’uomo, giudicato un “trasformista sospetto” fu accusato ingiustamente di essere uno spietato assassino e violentatore di bambine. Una storia di ingiustizia, di errore giudiziario che andava raccontata.
Nella seconda parte, ospite in studio Pierluigi Manieri saggista cinematografico, scrittore, curatore culturale, ideatore di importanti appuntamenti di cultura e spettacolo. Con lui si parla di cultura e degli sforzi che questo nostro Paese deve assolutamente fare perchè la cultura sia finalmente un volano per l’Italia, soprattutto dopo due anni di emergenza sanitaria. Manieri presenta anche il suo ultimo libro “Operazione Europa”, un’antologia di racconti, una finestra sul futuro, uno sguardo sui possibili scenari verso l’Europa in questo difficile momento storico, politico e sociale, non soltanto per il nostro Paese. Una mostra, Manieri è curatore ogni anno di “Radar-Esploratori dell’Immaginario”, un evento partecipato, un contenitore culturale che come le scatole cinesi contiene tanto altro: una mostra, approfondimenti, incontri, reti culturali. Una mostra speciale, una esposizione di grande qualità quella de “Il Corto, il Diaboliko e il Professore del Mistero”, celebrativa dei 60 anni di Diabolik e i 55 di Corto Maltese e i 40 di Martin Mystere che propone opere dei più rappresentativi esponenti della Pop Art europea, Lidia Bachis, Lucio Fabale Angelo Barile Maurizio Rapiti Giancarlo Montuschi Giampaolo Atzeni,Loredana Atzei Ivan Paduano. Quest’anno un focus particolare sul libro e sul fumetto: un imperdibile incontro avvenuto con Yoshiko Watanabe, super star internazionale del fumetto e animazione giapponese.
Appuntamento sempre sul canale 14 digitale terrestre dalle 23 alle 23.30, le repliche il giorno dopo dalle 19 alle 19.30
Alessandra Paparelli
