“Permettetemi la sboronata”, dice Salmo: “in Europa non c’è un live di questo calibro, rispetto per tutti i colleghi artisti ma qui giochiamo un altro sport! Se non ci credete venite a vedere” e chiude con un “Grazie di cuore”. Ed ha ragione, l’artista sardo trapiantato a Milano, classe 1984. Appena iniziato il suo “Flop Tour 2022”, già molte date sono sold out, come il concerto di Roma. Il rapper e produttore ha iniziato giovedì 17 novembre scorso al Mandela Forum di Firenze, con date successive tra novembre e dicembre nei palazzetti più importanti in Italia.
Eclettico, versatile, anticonformista, provocatorio, diretto, Salmo – con oltre 2,8 miliardi di streaming totali, 63 dischi di platino e 39 dischi d’oro – sul palco trova la sua naturale dimensione e collocazione, cercando e creando un contatto sempre più profondo ed intenso con il pubblico, artista trasversale come il suo personaggio e la sua arte, la sua musica, contaminata e in continua evoluzione. Un artista puro ed in continuo cambiamento.
Senza dimenticare, inoltre, il grandissimo successo insieme a Blanco, golden boy della musica italiana ed il produttore Mace per “La canzone nostra“; il senso d’inadeguatezza verso il sentimento d’amore, la paura di fallire, la paura di perdere l’amore. Il brano racconta tutti gli aspetti dell’amore, gli alti e bassi dati spesso da una grande passione ed un forte sentimento. Un senso di fragilità, il male odierno, misto al senso di fallimento.
Dopo essere stato il primo artista rap-crossover rock ad esibirsi allo Stadio San Siro lo scorso 6 luglio, davanti a 50 mila persone, Salmo ora con il Flop Tour farà tappa in 12 palazzetti: giovedì 17 novembre era appunto al Mandela Forum di Firenze, domenica 20 novembre sarà al Grana Padano Arena di Mantova, martedì 22 novembre al Kioene Arena di Padova, venerdì 25 novembre all’Unipol Arena di Bologna (quasi sold out), sabato 26 novembre al Modigliani Forum di Livorno, martedì 29 novembre al Palazzo dello Sport di Roma (già sold out), venerdì 2 dicembre al PalaFlorio di Bari, martedì 6 dicembre al palaSele di Eboli (SA), venerdì 9 dicembre al Vitrifrigo Arena di Pesaro (PU), lunedì 12 dicembre al Mediolanum Forum di Milano (ancora pochi posti), venerdì 16 dicembre al Brixia Forum di Brescia e domenica 18 dicembre al Pala Alpitour di Torino.
Il concerto di San Siro è diventato un documentario mandato in onda venerdì scorso da Sky Arte:
Il live di Milano, a San Siro nell’estate 2022 è il racconto del 6 luglio 2022, il documentario testimonia l’incredibile concerto milanese che ha radunato nello stadio più di 50mila persone: un’anteprima speciale proprio del Flop Tour appena partito. Il modo perfetto per rivivere le splendide sensazioni live che soltanto un artista dal vivo può offrire, con l’abbraccio e la condivisione con il suo pubblico.
Dove le parole non arrivano, parla la musica.
Occasione straordinaria non soltanto per l’artista ma per tutto il mondo del rap italiano:
Un viaggio, un percorso pienissimo di lavoro, con tanta passione, sacrificio e gioco di squadra che si snoda tra le prove in Sardegna, la prima data a Bibione e il concerto appunto di San Siro a Milano, nell’abbraccio con il pubblico che lo attendeva da due anni. Ricordiamo che tutto si era fermato per i due anni di emergenza sanitaria: la musica e tutte le arti hanno pagato il prezzo più alto, durante la pandemia. Il documentario è andato in onda venerdì 18 novembre alle 21.15 in esclusiva su Sky Arte, in streaming su NOW ed ha mostrato Salmo e la sua band dietro le quinte del concerto, permettendo al pubblico e ai fans dell’artista sardo di accedere ad aree solitamente riservate. Riferisce Salmo: “È la preparazione, il grande evento, è proprio lì che si manifesta tutta la vera passione: San Siro è tutto quello che è successo prima”.
Un fluido in divenire, un linguaggio evanescente e profondo, intenso. Insomma, Salmo ha scaldato i motori ed ora è partito.
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Alessandra Paparelli