Tanti gli ospiti della settimana appena trascorsa su Roma magazine – rotocalco frizzantissimo dedicato alla cultura a 360′, spettacolo di qualità, teatro, eventi culturali, fiction tv, cinema, presentazione libri autrici ed autori, premi letterari, attualità – sul canale tv 14 Radio Roma Television: Alessandro Alfieri, giornalista e filosofo della “popular culture” che ci ha presentato “Rocksofia“, il connubio tra rock e filosofia al Teatro Manzoni di Roma con 4 imperdibili appuntamenti; il 23 novembre con Elvis, il 14 dicembre con i Beatles, il 18 gennaio 2023 con i Queen e il 15 febbraio con i Nirvana. Le grandi icone del rock che hanno scandito perfettamente le decadi ed i cambiamenti sociali, politici, culturali e storici che hanno contribuito a realizzare e conquistare. Un fenomeno di massa che la filosofia aiuta a comprendere e capire, analizzare. La scrittrice Sara Calì con il suo ultimo libro “Il gatto di marmo“(Gesualdo Edizioni), sei racconti d’amore: dall’amore tossico e manipolatore agli amori impossibili ed infelici, fino alle relazioni piene e sane. Il regista Mauro Toscanelli, per lo spettacolo “Farfalla…Farfalla“, un classico di Aldo Nicolaj dal 17 al 20 novembre al Teatrosophia, nella splendida cornice di Piazza Navona.
Il regista Antonio Sinisi, con lo spettacolo “Hopper Mode” dal 30 novembre al 4 dicembre presso il Teatro Trastevere, sempre di Roma; un testo dedicato ad Hopper, una visione dedicata dal regista (con il suo occhio sapiente, visionario e critico) al pittore più influente dell’America degli anni ’60, uno dei massimi esponenti del realismo americano i cui quadri sono permeati da un senso di solitudine e distacco quasi, in cui i personaggi sono persi nel loro mondo, tra abitazioni, case, paesaggi di piccoli paesini americani, lontani da New York.
Abbiamo parlato di Spoleto Jazz Festival, nella preziosa cornice della cittadina umbra, una serie di grandi appuntamenti dedicati al jazz con grandissimi nomi internazionali e nazionali, ed un appuntamento extra proprio il 24 novembre prossimo, a Terni. La Direttrice Artistica, Silvia Alunni, ci ha ricordato tutti gli appuntamenti compreso questo ultimo, speciale, a Terni. Ed infine, Daniela Stallo, autrice e scrittrice, che ci ha presentato il suo ultimo libro “Winday” Armando Editore. Una narrazione intensa Winday, un noir originale e particolarmente suggestivo. La trama è ambientata a Taranto, durante la settimana santa di un anno imprecisato. Lucrezia è una donna di cinquant’anni, benestante, che lavora a tempo perso in una cartoleria e coltiva la passione per la fotografia. Ama e odia Taranto, la sua città, che abbandona alla ricerca di luoghi più vivibili, per poi tornare ogni volta, quasi costretta da un anelito interiore.
Un pretesto per parlare della città di Taranto, marchiata indelebilmente dall’Ilva: densa di fumi, i balconi si coprono di polvere nera, l’inquinamento è alle stelle, la gente si ammala e muore. Un rapporto di amore-odio con le acciaierie, ex Ilva. Lucrezia scappa via ma poi torna, non riesce a stare lontana. Naturalmente abbiamo parlato dell’Ilva e di una narrazione diversa che si potrebbe e dovrebbe dare a Taranto, città che potrebbe offrire anche altro, molto altro, a livello di turismo e cultura.
Un rapporto amore-odio: la vita o il lavoro? L’indotto o la perdita della salute e della vita?
E’ cronaca costante, continua. La vicenda ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia, torna (ancora e sempre) di grande attualità con una nuova protesta, nei giorni scorsi, dopo che la multinazionale ArcelorMittal aveva intimato alle 145 aziende appaltatrici di lasciare i cantieri, nello sconcerto generale, senza fornire alcuna indicazione e prospettiva sul futuro dello stabilimento e dell’indotto. Un dolore senza fine.
La rubrica del lunedì con Enzo Mauri, opinionista fisso per i programmi tv:
La novità di Roma magazine è la rubrica fissa del lunedì con Enzo Mauri, speaker e scrittore, opinionista fisso insieme a chi vi scrive. Enzo Mauri nella prima e seconda parte si occuperà di tv, dialogando sulle novità tra serie tv, show e programmi, news e polemiche. Lunedì 21 novembre parleremo delle polemiche per i Mondiali di calcio in Quatar e per le polemiche incentrate su Enrico Montesano. Come orami noto, l’attore romano è stato sospeso dalla Rai, dal programma “Ballando con le Stelle” condotto da Milly Carlucci su Rai Uno, di cui era un concorrente. L’aver indossato durante le prove la maglietta con la scritta “X Mas” gli è costata cara. La stessa Carlucci ha replicato sabato sera in diretta “Come direttore artistico di questo programma sono di dispiaciuta di non vedere Enrico ed Alessandra (in coppia con Montesano, insegnante di danza, Maestra campionessa mondiale standard 2019, Ndr) su questa pista, perché il loro contributo artistico è importante. Sono poi umanamente dispiaciuta per l’assenza di Enrico” – Ed ha aggiunto ancora -“Montesano si è detto dispiaciuto, si dispiace se quello che è successo ha offeso qualcuno, se ne scusa con tutti. Io credo alla sua buona fede perché anche sentendolo in questi giorni me l’ha sempre detto in modo accorato”. L’attore – come orami è arcinoto – quella la t-shirt nelle prove di ballo che sono andate in onda durante l’ultima puntata di Ballando con le stelle e che hanno portato la Rai a eliminarlo quasi immediatamente. La Decima Flottiglia Mas è stato un corpo militare indipendente della Repubblica Sociale Italiana, attivo dal 1943 al 1945, che operò in coordinamento coi reparti tedeschi. Operò in coordinamento coi reparti tedeschi, sia per contrastare l’avanzata alleata sia in operazioni contro la resistenza italiana, usando strategie tipiche della controguerriglia, macchiandosi di terribili ed odiosi crimini di guerra. La maglia indossata da Montesano sulle spalle riportava il motto “Memento Audere Semper” (“Ricordati di osare sempre”), frase ideata da Gabriele D’Annunzio e che si rifaceva all’acronimo MAS – Motoscafo Antisommergibili, una piccola e veloce imbarcazione munita di siluri. Inaccettabile per la Rai e per centinaia di migliaia di cittadini e cittadine che si sono sentiti offesi dal gesto di Montesano, il quale ora chiede scusa, rivendica idee politiche precedenti diversissime ma ormai il danno è fatto.
Toglieteci tutto ma non Il Paradiso delle Signore:
Tra le novità lanciate da Enzo nella nostra rubrica del lunedì, la sospensione di alcuni programmi per tutta la durata dei Mondiali, come ad esempio il daily, amatissimo e super seguito de “Il Paradiso delle Signore“, normalmente in onda su Rai Uno dalle 16.05 alle 16.45 circa. Una levata da scudi sui social da far tremare i polsi. Ma tant’è.
L’appuntamento inedito con le nuove puntate del daily giunto alla sua 7ma stagione riprenderà dopo lo stop di due settimane, riprenderà regolarmente a partire da lunedì 12 dicembre. Ricordiamo che abbiamo avuto ospiti ben quattro attori e attrici del Paradiso, a Roma magazine: Francesca Del Fa insieme a Chiara Russo, Elia Tedesco e Gabriele Anagni.
Il Mondiale Quatar, il più ricco di sempre:
Di questo e di molto altro, abbiamo parlato con Enzo Mauri. Le polemiche sui Mondiali in Quatar, Paese che cancella i diritti umani e civili, sono iniziate con Fiorello che ha contestato (a modo suo ma lo ha fatto) alla sua stessa azienda Rai di aver investito troppi soldi e partecipato (Nazionale Italiana, non qualificata, Ndr) con un nutrito staff giudicato eccessivo per un Paese che è abituato a perseguitare chi la pensa diversamente e critica il Governo. Chi critica, va in prigione. Le donne non hanno diritti e gli omosessuali vengono seriamente puniti. Stesse critiche sono state mosse da Piersilvio Berlusconi, il quale ha criticato non poco gli investimenti fatti dalla Rai: “Da cittadino mi chiedo: ma che senso ha? Duecento milioni di investimenti tra tutto, più costi di produzione: è servizio pubblico?” E ancora – “Qualcuno può pensare che le partite dei Mondiali non sarebbero state visibili?”, ha aggiunto, spiegando che le reti Mediaset resteranno accese “solo Canale 5 anticiperà di poco la programmazione natalizia”.
Inaugurazione Quatar: l’evento ha anticipato il match inaugurale del torneo, quello fra i padroni di casa del Qatar e l’Ecuador
Critiche ai Mondiali in Quatar non solo in Italia: numerosi artisti internazionali, tra i quali Dua Lipa e Rod Stewart, si sono categoricamente rifiutati, con una presa di posizione netta e dura, di presenziare l’inaugurazione dei Mondiali di calcio prevista per domenica 20 novembre. A coprire l’evento ci ha pensato appunto la Rai, l’unica emittente in Italia a detenere i diritti del torneo iridato con questo tappeto di polemiche destinate a protrarsi. La sorpresa, pochi secondi dopo il collegamento: l’artista “ambasciatore politico del Qatar”, il simbolo che rappresenta il contatto con il mondo occidentale, è Morgan Freeman. Un nome mantenuto top secret fino all’ultimo minuto, ma anticipato da alcuni organi di stampa. E’ parso strano, ha destato stupore, l’intervento del grande attore americano proprio per i suoi film spessissimo a sfondo sociale. Oltre a Freeman, la star del k-pop Jung Kook.
Vi aspetto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì (questa settimana sono andata in onda anche di sabato sera) dalle 23 alle 23.30 con replica il giorno dopo, sempre dalle 19 alle 19.30.
Alessandra Paparelli